Cani e gatti: attenzione al pericolo cataratta

Non è molto semplice accorgersi quando i nostri pelosetti cominciano a soffrire di cataratta e dunque‚ del progressivo calo della vista. Questo succede perché sia cani che gatti utilizzano tutti gli altri sensi in modo efficace per compensare la mancanza di acutezza visiva.

Esistono‚ però‚ alcuni segnali che possono aiutarci a comprendere che qualcosa sta cambiando: l’insicurezza di muoversi in luoghi sconosciuti o qualche urto di troppo con oggetti che normalmente verrebbero scansati.

È a quel punto che guardare è attentamente negli occhi dei vostri cuccioli può davvero fare la differenza. Se noterete una sorta di velo che riveste la cornea‚ non più cristallina e vivida‚ allora è molto probabile che il vostro amico a quattro zampe abbia sviluppato la cataratta.

Mentre gli interventi di cataratta sugli umani sono‚ ormai‚ all’ordine del giorno‚ nel caso di cani e gatti la questione è più complessa. Si tratta di un intervento chirurgico davvero complicato che può coinvolgere i cuccioli anche soltanto dopo 6 settimane di vita. 

Di cataratta ne esistono diverse tipologie: diabetica‚ genetica e/o ereditaria‚ senile o causata da traumi e con la sua insorgenza la vista dei piccoli pazienti può essere più o meno compromessa.

Per questo motivo è opportuno consultare sempre un veterinario che ne accerti natura e operabilità.



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